CLUB ALPINO ITALIANO

SEZIONE VALTELLINESE DI SONDRIO & SEZIONE LOANO

GEMELLAGGIO “LIVIGNO 2025”
30 giugno-1-2-3 luglio
PROGRAMMA
Lunedì 30 giugno: Alpe Vago – Cascata di Val Nera
A Tirano si lascia la SS38 e si imbocca la strada del Passo del
Bernina che risale la Val Poschiavo (Svizzera – Attenzione ai
radar!). A pochi km dal Passo del Bernina si svolta a destra e si
attraversa la dogana svizzera in direzione Livigno. Dal Passo della
Forcola, superata la dogana italiana, si prosegue in discesa…
Ore 11.30 – 12, circa, arrivo al parcheggio comunale P8 Al Vach (Alpe Vago – Livigno).
Situata tra le imponenti montagne delle
Alpi Retiche, regala uno spettacolo
indimenticabile, con le sue acque
impetuose che scendono a cascata tra
le rocce, creando un fragoroso e
melodioso rumore che risuona nell’aria.
L’ambiente circostante è caratterizzato
da una lussureggiante vegetazione
alpina, con verdi prati, boschi di conifere
e fiori colorati che si stagliano contro lo
sfondo delle montagne. Presso la
cascata, un ponte tibetano consente di
attraversare la valle ed effettuare un percorso ad anello.
.

Difficoltà: E
Dislivello: 200m
Lunghezza percorso: 6 Km
Tempo percorrenza: 3,5 ore (A/R)

Martedì 1 luglio: Passo della Forcola – Lago Vago/Monte Vago
In pullman sino al Passo della Forcola (2314 m s.l.m.).
La piramide regolare del monte Vago è assai familiare a quanti frequentano Livigno, perché ne chiude
l’orizzonte ad ovest. L’ascensione a questa cima non è banale, ma neppure eccessivamente difficile. Dal
passo della Forcola parte un interessante quanto poco frequentato sentiero che consente una duplice
escursione, al lago Vago, camminata alla portata di tutti, ed alla cima del monte Vago (localmente “al Vach”,
una delle icone del Livignasco), di maggior impegno,
con salita su un crinale che propone un passaggio
esposto di arrampicata elementare.
Nella prima parte le due escursioni coincidono.
Lago Vago (2687 m s.l.m.)
Difficoltà: E
Dislivello: 440 m
Tempo percorrenza 2 ore (sola andata).
Il Lago Vago è noto per il suo colore incredibilmente
acceso, dovuto alla presenza di solfato di rame,
bianco. Si può notare la patina bianca, sulle pietre
sciacquate dalle acque, che riflettono la luce solare
conferendo al lago una tonalità azzurra unica.
Dal lago al Monte Vago (3059 m s.l.m.)
Difficoltà: EE
Dislivello: 370 m dal lago (740 m totali)
Tempo percorrenza 1 ora (sola andata).
Visto da Livigno, il Monte Vago, risulta come
un’elegante e maestosa piramide rocciosa che, con la
sua possente mole, domina la vallata. E ́ una bella
montagna, costituita dall ́incontro di tre creste (S, NE,
NO), che si alza isolata tra la Valle della Forcola e la
Val di Campo. La vetta offre un ́impareggiabile veduta
a 360° su tutte le Alpi Retiche e le Orobie.

Mercoledì 2 luglio: Carosello 3000 – Monte delle Rezze (e Pizzo Cantone)
Partenza in pullman o a piedi verso il parcheggio della cabinovia
(località S.Rocco). Giungendo, in cabinovia, all’elevata stazione
sciistica di Carosello 3000 (2737 m s.l.m.) si può raggiungere,
con una breve camminata, uno dei punti più panoramici di
Livigno, un luogo magico dove regna la statua del Madonon,
protettrice della Montagna e, da qui, il Monte delle Rezze (2858
m s.l.m.).
È un luogo speciale, che apre la vista da una parte sull’intera
vallata di Livigno, e dall’altra ad un panorama a 360° che spazia
dalle montagne del gruppo Ortles – Cevedale fino alle cime del
gruppo del Bernina.
Possibile anche la breve salita al Pizzo Cantone (2904 m s.l.m.)

Dall’arrivo cabinovia al Monte delle Rezze (2858 m s.l.m.)
Difficoltà: T
Dislivello: 170 m
Tempo percorrenza 1 ora (sola andata).
Salita al Pizzo Cantone (da arrivo cabinovia)
Difficoltà: E
Dislivello: 220 m
Tempo percorrenza 1,5 ore (sola andata).
Possibile discesa a Livigno da Carosello 3000
Difficoltà: E
Dislivello in discesa: 980 m
Tempo percorrenza 2,5 ore.

Giovedì 3 luglio Traversata Passo della Forcola – Lej Minor – Lagalb (Svizzera)
In pullman fino al Passo della Forcola dove inizia
l’escursione (portare documenti di identità).
La salita termina alla Fuorcla Minor a quota 2435.
Il panorama che si gode da questo punto è meraviglioso,
poco sotto c’è il Lej Minor incastonato fra le pareti rocciose
a sinistra del Piz Lagalb (2959 m) e a destra del Piz Minor
(3049 m) mentre di fronte si alza il Piz Alv (2975 m) con il
suo caratteristico colore bianco.
Dal lago inizia la discesa lungo la Val Minor che ci porta al
parcheggio degli impianti di risalita del Piz Lagalb dove
attenderà il pullman.

Dalla Forcola al Lej Minor (2361 m s.l.m.)
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 120 m (quota max 2435 m
s.l.m.)
Tempo percorrenza 1,5 ore.
Dal Fuorcla Minor al parcheggio del Lagalb
(2120 m s.l.m.)
Difficoltà: E
Dislivello: 130 m
Tempo percorrenza 1,5 ore

Organizzazione ed accompagnatori
CAI Sezione Valtellinese: Massimo Gualzetti, Agostino Scarinzi, Riccardo Tagni, Stefano
Bartesaghi.
CAI Sezione Loano: Beppe Peretti, Mario Chiappero, Franco Calderone.
Per i Soci della Sezione Valtellinese che intendessero partecipare ad una o più escursioni,
gli orari di partenza nei luoghi convenuti, saranno comunicati telefonando al numero
3470707148 (Massimo).